VOLTO E MENTE DI STYLEGRAFICA
Sono Francesca, ho 39 anni, vivo sul Lago Maggiore e sono il volto e la mente di Stylegrafica.
Durante tutti i miei anni di attività ho avuto il piacere di collaborare con molti clienti affermati in molteplici settori come la grande distribuzione di articoli sportivi, piuttosto che brand nazionali di abbigliamento e tennis, o ancora podcast nazionali, giornali nazionali e locali e altro ancora.
Questo mi ha dato la possibilità di sfruttare e migliorare tutto ciò che ho imparato nel percorso di laurea in grafica dello IED.
Affidarsi a me significa trovare davanti a voi una persona entusiasta, competente, curiosa, aperta all’ascolto e alla comunicazione per perfezionare i progetti e dare vita alle vostre idee.
La forte passione per il mio lavoro mi ha spinto a seguire corsi di web design e WordPress alla NABA per mantenermi sempre aggiornata e offrire la miglior qualità nella collaborazione.
Questa è la parte più seria e professionale di chi è Francesca, se invece volete conoscere anche la persona allora basta continuare a scorrere ancora un po’ per conoscermi meglio.
Chi è Francesca?
Potrei iniziare col dirvi il mio nome, la mia età, anche se è irrilevante e dove vivo, altra cosa che conoscete (ma quante cose sapete già di me?). In realtà la parte personale di me vorrei iniziarla col dire che sono una mamma single, perché questo è il ruolo più importante che ricopro e che mi ha insegnato molte cose che ho potuto poi proiettare anche nel mio lavoro. Oltre a quello che ho imparato con la laurea in grafica allo IED ho aggiunto tutto ciò che mi ha segnato il crescere due figlie.
Per questo, come dicevo all’inizio, lavorare con me significa trovare davanti a voi una persona competente, con un forte entusiasmo, empatica, curiosa, attenta e, come dicevo, aperta all’ascolto e alla comunicazione.
La mia curiosità mi ha portato ad avvicinarmi a mondi “originali” come seguire un corso di calligrafia o il forte interesse esploso verso il mondo del wedding planner.
Le mie passioni
Una delle mie passioni più grandi? Fare immersioni. Non importa quanto il lavoro o l’essere genitore sia faticoso e stressante, è lì che tutto si ferma, sospeso nel silenzio e nella leggerezza.
Sono proprio i miei interessi e le mie passioni ad offrirmi una fonte primaria di spunti e idee: i musei, o più precisamente l’arte in generale, così come i luoghi che visito, le immersioni fatte, le persone che incontro lasciano nei miei occhi colori, forme, immagini da poter poi utilizzare in ogni nuovo progetto.